Dopo il nostro precedente post con la prima infornata di consigli per organizzare un matrimonio ecosostenibile ecco arriva una seconda parte di consigli. Se la prima serie di consigli era in centrato sui concetti di “a kilometro zero” e “di stagione”, la seconda selezione di consigli invece si focalizzerà sui materiali biologici e riciclati.
Con un sacco di materiali di recupero che normalmente rimangono inutilizzati o finiscono nella pattumiera, potrete realizzare un sacco di decorazioni per il vostro matrimonio. Dai centro tavola, ai bouquet, dalle lanterne agli scenari per il photobooth. Ricordatevi che se avete tempo e manualità il cosiddetto DIY (concetto lanciato da movimento punk e riassumibile nel motto “Fattelo da solo”), dà un sacco di soddisfazione oltre che far risparmiare un sacco di denaro.
Esistono un sacco di prodotti che normalmente si acquistano o si prenotano in vista di un matrimonio. Qualche esempio? Non sono pochi i fotografi di matrimoni che decidono di stampare i loro album di nozze su carta riciclate o su carta di lino, una particolare fibra vegetale per la produzione della quale, come immaginerete non vengono abbattuti alberi. Su carta riciclata è anche possibile stampare le partecipazioni, i save the date ed i segna posto.
Esistono anche degli splendidi anelli nuziali realizzati con metalli preziosi e non, di recupero. Sempre di recupero e considerati extra chic, gli abiti da sposa e gli accessori vintage.
In particolare poi, per la sposa green, esistono tutta una serie di abiti nuziali per così dire green ovvero realizzati con cotone biologico e con tessuti naturali ricavati e cuciti in secondo modalità etiche ovvero rispettose della vita e della dignità dei lavoratori.
Come avete visto organizzare un matrimonio green è più facile di quello che si possa credere. Ci vuole solo il giusto livello di conoscenza e di informazione.