Disturbi psichici in adolescenza

Disturbi psichici in adolescenza quali sono i più comuni

Nonostante la maggior parte delle persone ritenga che l'adolescenza sia un momento di spensieratezza, circa il 20% dei ragazzi soffre di disturbi psichici, soprattutto tra un'età compresa tra i 13 e i 17 anni. In ogni caso, sebbene i sintomi saltino all'occhio in questo periodo di vita, nella maggior parte dei casi i disturbi mentali sono già intrinsechi nel paziente.
Se anche voi siete interessati a comprendere quali sono i disturbi psichici in fase adolescenziale questo articolo fa al caso vostro.

Disturbi psichici nell'adolescenza: quali sono quelli più comuni

Tra i disturbi psichiatrici più comini in fase adolescenziale vi sono, senza dubbio, quelli dell'ansia, quelli dello stress, quelli dell'umore, i disturbi ossessivi-compulsivi e, infine, quelli del comportamento dirompente, oltre alla schizofrenia.

1) Disturbo dello stress

Il disturbo dello stress è una sindrome caratterizzata da sintomi molto comuni e facilmente riconoscibili, in quanto è segnato da un respiro molto pesante, dolori al collo o alla schiena, stanchezza, agitazione anche per le attività più semplici e difficoltà a prendere sonno o a dormire bene durante la notte. Per riuscire a risolvere questo problema è fondamentale che i genitori stiano accanto ai loro figli e che, eventualmente, gli consiglino di vedere uno psicologo o un professionista, in grado di limitare i sintomi e di risolvere alla radice ciò che causa l'ansia del paziente.

2) Disturbo dell'ansia

Si tratta di un disturbo molto comune sia in fase adolescenziale che infantile e adulta. In particolare, è caratterizzato da una sensazione costante o frequente di vuoto mentale, tensione, tremore, ricordi e pensieri negativi, vertigini e difficoltà a dormire. Le cause collegate a questo disturbo sono da ritrovarsi anche nella presenza di traumi infantili che sfociano in comportamenti particolari, accompagnati sempre dall'idea di non essere mai all'altezza delle situazioni. Per ovviare a questi problemi è necessario svolgere delle sedute di psico-terapia o assumere dei farmaci che possano tranquillizzare il paziente: in ogni caso, prima di una diagnosi è sempre bene rivolgersi a uno specialista. Ad esempio, se volete trovare il dottore maggiormente vicino a casa vostra o al vostro ufficio nonché il più adatto a voi vi consigliamo di cercarlo sul portale ufficiale psicologodibase.com dove troverete psicologi e psicoterapeuti pronti ad aiutarvi anche con una terapia online.

3) Disturbo dell'umore

Anche il disturbo dell'umore è molto comune in età adolescenziale, che vengono definiti così poiché hanno la capacità di influenzare e cambiare l'umore di chi ne soffre. Tra i sintomi maggiormente comuni vi sono, senza dubbio, la depressione e l'ansia e, nella maggior parte dei casi, il disturbo dell'umore può manifestarsi come conseguenza di altri problemi, ad esempio quelli alimentari o dati dall'assunzione e dall'abuso di sostanze.
Questa sindrome può essere riconosciuta facilmente, poiché si caratterizza per gli sbalzi d'umore frequenti, lo scarso impegno nelle attività scolastiche ed extra-scolastiche, la mancanza di appetito e la presenza di pensieri suicidi.

4) Disturbo ossessivo-compulsivo

Il disturbo ossessivo-compulsivo, anche conosciuto come DOC, è una sindrome che si caratterizza per la presenza di ossessioni, pari a manie e fissazioni, che si ripetono in modo frequente. Queste riescono ad attivare nell'organismo delle sensazioni continue e negative, come l'ansia o il senso di colpa, oltre alla necessità continua di compiere determinate azioni che, in certi casi, appaiono anche bizzarre agli occhi delle altre persone.
In ogni caso, tra i disturbi ossessivo-compulsivi maggiormente conosciuti vi sono la paura dello sporco, dei germi e dei batteri, desiderare continue conferme dei sentimenti del proprio partner e, ancora, aver paura di perdere il controllo delle proprie emozioni e impulsi. Come per gli altri disturbi, tenere sotto controllo un disturbo ossessivo-compulsivo è possibile e, per farlo, può essere un bene frequentare delle sedute da uno psicologo.

5) Disturbo del comportamento dirompente

Infine, possiamo passare al disturbo del comportamento dirompente, che consiste nella difficoltà a gestire le proprie emozioni e sentimenti. Infatti, si manifestano attraverso una condotta violenta e una forte irascibilità, che tende a far allontanare le persone dall'adolescente che ne soffre, causando una condizione di auto-isolamento.